Il caos mediatico scoppiato a Roma in questi giorni non ferma la Raggi e la sua "gentile rivoluzione".
Rimandata l'approvazione della delibera sulla riforma delle municipalizzate, messo da parte per il momento il capitolo nomine, ieri la giunta di Virginia Raggi ha approvato la delibera con cui Roma Capitale parteciperà al "Bando periferie 2016", con cui il Governo mette a disposizione dei comuni fondi per progetti di riqualificazione delle aree periferiche urbane. Undici progetti per un totale 50 milioni di euro, ben di più dei 18 milioni messi in campo dal Governo Renzi. Il segnale che il governo pentastellato della città vuole puntare là dove ha vinto: nella cintura periferica di Roma, per non perdere il consenso e dare un segnale di cambiamento.
Virginia Raggi prova a buttare acqua sul fuoco delle polemiche: "Mal di pancia nel M5s? Io non l'ho sentito. Queste ricostruzioni non le abbiamo sentite e nemmeno i cittadini. Noi preferiamo lavorare per la città". Poi la sindaca presenta i progetti approvati in giunta: "Sono bandi che ci consentiranno di accedere a fondi per ricucire il tessuto urbano periferico, riqualificare le aree verdi. Abbiamo presentato due progetti su due forti importanti: il Forte Trionfale e il Forte Boccea. L'idea è quella di rifunzionalizzarli insieme ai cittadini, e soprattutto prevedere delle aree di partecipazione per la progettazione, per il coworking, c'è un progetto importante sulla riqualificazione di Corviale, di San Basilio, progetti sul verde. Quattro milioni sullo sviluppo delle Pmi nelle periferie. Insomma: abbiamo cercato di includere moltissimi progetti".
Ora la passa tocca al Governo Renzi, che dovrà scegliere se e quali finanziare: "Speriamo voglia approvarli e voglia finalmente consentire a Roma di ripartire con un nuovo concetto di urbanistica che sia consumo di suolo zero, e che rispetti una nuova visione della città".
FONTE: http://roma.fanpage.it/periferie-degradate-la-giunta-raggi-presenta-al-governo-progetti-per-50-milioni-di-euro/
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