Le Forze dell'Ordine in piazza lanciano un coro per Di Battista!

"In un momento in cui l'Italia si trova chiusa nella morsa del terrorismo internazionale, con un pericoloso conflitto alle porte d'Europa, in Ucraina, e l'insorgere di milizie jihadiste in Iraq, Siria e Libia pronte a colpire il nostro Paese, il governo abbandona le nostre forze dell'ordine e gioca a fare la guerra. Oggi in piazza ci suono uomini e donne in divisa. Hanno scelto di farsi sentire in occasione della Legge di Stabilità per chiedere adeguati stanziamenti per il rinnovo dei contratti di lavoro dopo sei anni di blocco. Protestano perché gli è stata sottratta ogni risorsa: accusano una grave carenza di organico, mancano migliaia di uomini nei comparti operativi e l'età media è oramai troppo elevata.
Sono in piazza, oggi, in modo pacifico, con l'intenzione e la volontà di poter garantire a tutti noi uno standard di sicurezza elevato, ma "a queste condizioni - dicono - è impossibile". Chi pattuglia ogni giorno le nostre strade, chi vigila i nostri aeroporti e le nostre metro, ma non solo, sono le centinaia di divise che oggi riempiono Montecitorio.
Ebbene, il M5S è con loro, è sceso in strada per ascoltare il loro grido, ma ha deciso di non intervenire dal palco perché ritiene sia un atto ignobile sfruttare le difficoltà delle persone come una passerella mediatica. Abbiamo preferito stare tra i cittadini, perché siamo cittadini anche noi, nelle istituzioni.
Centinaia di uomini e donne in divisa: sono loro i nostri "angeli", non gli sceicchi sauditi o gli emiri del Kuwait, Paesi direttamente coinvolti nel conflitto siriano, con cui Renzi va a stringere accordi per la vendita di 28 cacciabombardieri. A questi signori, al Pd e a ministri come Alfano e Pinotti importa solo seguire i diktat statunitensi, per questo spendono decine di miliardi di euro per l'acquisto di inutili strumenti di morte come gli F35, il cui unico fine sarà provocare nuovi conflitti e nuove ondate di rifugiati, e se ne fregano di mettere in condizione di lavorare, in modo quanto meno dignitoso, le nostre forze dell'ordine.
Ieri i partiti invece di approvarsi tutti assieme una legge infame come la Boccadutri avrebbero potuto stanziare gli stessi 45,5 milioni in favore delle nostre forze di sicurezza e civili. Non lo hanno fatto.
Noi abbiamo una proposta, molto chiara e molto semplice: blocchiamo gli stipendi dei parlamentari e sblocchiamo i contratti dei dipendenti pubblici. Subito.
Oggi c'è una forza politica che ha scelto di stare dalla parte giusta, quella forza è il M5S. Grideremo insieme a voi, anche da dentro questo Palazzo corrotto!" M5S