Banner ADV

martedì 4 ottobre 2016

CONTO CORRENTE: OCCHIO ALL’OPERAZIONE CHE TI SCATENA CONTRO IL FISCO! LEGGI E FATTI FURBO


Occhio ai movimenti che effettuate sul vostro conto corrente: potreste finire nel mirino del Fisco in virtù delle ultime norme, che prevedono pesanti accertamenti. Sotto ai riflettori, soprattutto, i prelievi: come ricorda laleggepertutti.it, è necessario chiarirne i limiti. In Italia, infatti,non esistono limiti all’importo che può essere prelevato dal conto corrente: per ipotesi, si potrebbe prelevare tutto, fino all’ultimo euro, a patto che sul conto ci siano più di 3mila euro (il dipendente allo sportello bancario non può impedire l’accertamento).

Possibile però incappare nella segnalazione all’antiriciclaggio, che avviene se lo sportellista ritiene sospetta l’operazione. Non ci sono limiti neppure alla frequenza dei prelievi: possono essere giornalieri, settimanali, mensili e anche avvenire più volte nell’arco della stessa giornata. Ma, anche in questo caso, attenzione: prelevando troppo, anche a prescindere dal limite di tracciabilità di 3mila euro, si rischia un controllo fiscale. Infatti la legge prevede che il prelievo dal conto senza indicazione del beneficiario è evasione.

In buona sostanza, potrebbe accadere che l’agenzia delle Entratechieda una giustificazione, per esempio a un imprenditore, sulladestinazione del denaro: nel caso in cui la giustificazione fosse assente o non convincente, potrebbe scattare l’accertamento fiscale. Infatti il prelievo di cospicue somme si presume essere effettuato ad uso investimento: in quanto tale, potrebbe procurare un alto reddito, e dunque la mancata tracciabilità di tale spostamento è incasellata comepresunta evasione fiscale.
FONTE

Nessun commento:

Posta un commento