“La disperazione della gente mi sembra sotto gli occhi di tutti. Con essa aumenta anche la violenza, l'intolleranza e diminuisce la qualità della vita. Siamo tutti incazzati e purtroppo rassegnati ad una politica banale e per questo pericolosa…ci mettono costantemente in pericolo”.
“Credo sempre nella mia personale speranza, non perché lo dice Renzi, anche se sperare è un segno di debolezza, nella speranza si annida la sconfitta, la delusione. Perdoni il pessimismo, ma le domande portano soltanto a quel tunnel. Sarebbe meglio concretizzare e fare le cose e non sperare. Io, però, spero di non sperare più”.
Così parla all’Huffpost Beppe Fiorello, volto amato della fiction Rai
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